Nell’attuale Dipartimento delle Alpi dell'Alta Provenza della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, nel V° secolo, monaci provenienti dalle isole di Lérins aiutati dai contadini costruirono la prima comunità di villaggio. Più tardi, questa comunità fu attaccata e saccheggiata da Franchi, Visigoti, i Vichinghi e Saraceni.
Moustiers Sainte Marie è oggi un delizioso paesino provenzale di 625 abitanti arroccato sulle rocce come un presepio, tappa d'arte, di poesia e di leggenda.
Dominato alle spalle da due imponenti rupi a strapiombo e caratterizzato da una stella d'oro che, sospesa a 250 metri sopra la città grazie ad una catena color oro lunga 227 metri tra i due speroni rocciosi, secondo la leggenda, è un ex-voto del Cavaliere Blacas nel XII sec. per rendere grazie a Dio per il ritorno in vita dalle crociate.
Capitale della maiolica, ricco di negozietti d'artigianato, spezie, tessuti, saponi profumati, lavanda in tutte le salse, cicale, colori sgargianti e montagna.
Da vedere
La Chapelle Notre-Dame de Beavoir
Le botteghe di ceramiche(La Faience)
Le gole del celebre Grand Cañon du Verdon, paradiso degli arrampicatori.
Il percorso botanico Tréguier lungo la scogliera attraverso oliveti e macchia fino al picco roccioso che domina il canyon Anguouire.
Il lago di Sainte Croix.
Vel architecto nulla eveniet vero hic.
2 anni fa